Il 21 Settembre 2012, dopo un volo di sei piani da uno stabile residenziale di via Bruno Buozzi a Reggio Calabria, viene trovato a terra il corpo esanime della ventunenne Madalina Pavlov. La giovane viveva nel centro della città, ma non abitava in quell’edificio su cui ancora aleggiano dubbi. Ci si domanda come Madalina abbia raggiunto l’interno del palazzo e per quale ragione.
La famiglia di Madalina conferisce l’incarico a Ezio Denti come consulente tecnico di parte, al fine di far luce sulla dinamica degli eventi. Il sospetto è che la giovane non si sia buttata da quel palazzo, ma che sia stata gettata o indotta a farlo. Ezio Denti è intervenuto con indagini e approfondimenti investigativi paralleli a quelli che ha portato avanti la Procura. Sono state fatte numerose interviste a chi conosceva bene Madalina e si è scavato a fondo nella sua vita privata.
E’ stata realizzata inoltre una ricostruzione in 3D degli eventi sulla base degli elementi raccolti sulla scena del crimine. Sono davvero forti i dubbi rispetto alla dinamica suicidiaria, tanto che viene aperto dalla Procura un fascicolo per istigazione al suicidio. Secondo la ricostruzione del delitto molte sono le domande relative a quanto successo e sembra piuttosto forte l’idea che possa essersi trattato di un omicidio.